La “visione” Immaginale

 

Dedicato a Paola Bertoldi il 31 10 2013 mentre, al crepuscolo, il giorno del suo compleanno si avvicinava danzando lieve in equilibrio tra il mondo dei vivi e dei morti avvolti dal velo di Maya.

L'IMMAGINALE è un'esperienza poetica dove miti, archetipi, echi di favole, racconti e storie di un tempo lontano, come strade percorse da solinghi viandanti, si incontrano formando crocicchi protetti da Hekate Tripartita che sorride e danza gioiosamente nella luce della Luna Piena.

La “visione IMMAGINALE” del mondo usa la Poesia (poesis) e parla al cuore mentre la “visione SOCIALE”, sostenuta dal pensiero razionale, parla all'intelletto (ratio).

La “visione SOCIALE” analizza, divide tutto in due opposti giudicando giusto e sbagliato, buono e cattivo dove tutto ciò che è considerato luminoso, maschile viene esaltato, elevato e posto nella parte alta dell'asse del mondo che è posta in verticale.

La vita è qualcosa di meraviglioso, della morte non se ne deve parlare e la giustizia, per i più, è dettata da un Dio Metafisico mediata da alcuni “Esseri Umani”.

La “visione IMMAGINALE” è basata sull'osservazione e l'accettazione, l'asse del mondo è orizzontale dove gli opposti coesistono contemporaneamente, sono distinti ma non sono separati. La vita e la morte sono viste in un altra prospettiva, non esistono, esiste il vivente e il morente ossia, colui che fa l'esperienza.

I lati ombra non vanno tenuti nascosti, come scheletri nell'armadio dei quali ci si vergogna, ma fatti emergere dal “Regno di Ade” nobilitati e quando si porta la luce nel buio, si sa, le tenebre si dissolvono.

L'unica regola per vivere pienamente la “visione IMMAGINALE” del mondo è...

non avere ne aspettative ne paure.

L'IMMAGINALE è un cammino che ci riporta verso noi stessi che siamo unici e contemporaneamente parte del tutto; un ritorno a casa allo stato naturale di “Esseri Terrestri” in armonia con la Grande Madre e i ritmi delle stagioni.

 

Per magiori informazioni vi invito a visitare il sito di Nonterapia e mi auspico che possiate incontrare l'IMMAGINALE attraverso la vostra diretta esperienza nei seminari tenuti dalle mie insegnanti Selene Calloni Williams, allieva di James Hillman, e Paola Bertoldi.

 

Grazie per la vostra pazienza, lo so che i concetti qui espressi non sono di facile comprensione.